Quando pensavo al Canada avevo un’idea in testa fatta di panorami sconfinati, salmoni in risalita, idrovolanti che planano sull’acqua, natura strepitosa. Dopo aver sperimentato il viaggio vi posso dire che un viaggio in Canada ci regala molto di più: città vitali, storia e soprattutto una qualità della vita da cui avremmo molto da imparare. Un tour dell’ovest canadese si sviluppa tra Alberta e British Columbia, viaggiando tra parchi nazionali e città. Il self drive è sicuramente il modo migliore per godersi in completa autonomia tali esperienze naturalistiche. In questo post vi racconto il mio Canada occidentale on the road in un percorso che si è sviluppato da Vancouver a Calgary. Naturalmente l’itinerario può essere svolto anche in forma inversa da Calgary a Vancouver, dipende molto dalle migliori combinazioni aeree trovate. Se siete alla ricerca di consigli e ispirazioni seguite il mio post per un prossimo futuro viaggio in Canada
Quando visitare il Canada Occidentale
Il periodo corrispondente alla nostra estate, da giugno a ottobre è perfetto per visitare il Canada occidentale. Il clima è piacevole, si aggira sui 20 °, è un pò come andare nella nostra montagna in estate abbastanza caldo di giorno più fresco alla sera, consiglio quindi alcuni capi pesanti in valigia.

Vancouver skyline
Canada occidentale on the road: Vancouver
Una delle città più vivibili del mondo, il mare da una parte, le montagne dall’altra, il fiume Fraser, le foreste sempreverdi, gli ampi spazi, multietnica e culturalmente interessante, come non restare affascinati da Vancouver. Difficile da descrivere ma vi assicuro che una volta che vi troverete lì vi verrà spontaneo pensare “voglio vivere qui” in questo ritmo rilassato ma vitale. Città a misura di sport, uno dei pochi posti al mondo che consente di fare immersioni al mattino e sci al pomeriggio sui monti circostanti (non nella nostra estate ma per molti mesi all’anno), gli ampi spazi consentono poi sport di tutti i tipi. Pullulano gallerie d’arte, convivono popolazioni di tutto il mondo, il panorama naturale è unico. Vancouver è giovane dentro, piena di movimento e musica. Consiglio di dedicare alla visita della città almeno due, tre giorni dipende poi dalle esperienze che si vogliono vivere. Ecco i punti salienti della città:

Vancouver
Gastown
Gastown è la parte antica della città, un tempo parte più malfamata poi restaurata negli anni settanta e oggi è un concentrato di ristoranti, negozi, gallerie d’arte, una zona molto carina in stile vittoriano. Il simbolo del quartiere è l’orologio a vapore costruito nel 1977 da Raymond Saunders.

orologio a vapore Vancouver
Canada Place
Canada Place sta a Vancouver come la Torre Eiffel sta a Parigi! Nel porto turistico, enormi lenzuola di fiberglass e teflon sospese su piloni di acciaio alti 25 mt creano una struttura molto gradevole. Sembra a prima vista una nave da crociera, dentro c’è di tutto dall’ hotel al World Trade Center.

Canada Place Vancouver
Stanley Park
Il polmone verde della città occupa circa 400 ettari, consigliabile girarlo in bicicletta. Qui si trovano svariati totem indiani che si stagliano sullo sfondo di grattacieli di vetro, prendetevi del tempo e vivetelo come i veri canadesi. All’interno del parco c’è anche l’acquario.

Stanley Park Vancouver
Capilano Regional Park
Questo è un parco nazionale caratterizzato dalla presenza del ponte tibetano Capilano lungo 135 mt che scavalca l’omonimo fiume con un’altezza di 70 mt. Molto bello il contesto in una foresta con abeti di più di 1000 anni. Da non perdere se volete provare a essere sospesi nel vuoto.

Capilano Park Vancouver
Canada occidentale on the road: Whistler
Lasciata Vancouver ci siamo diretti verso Whistler lungo la Sea to Sky Highway , una strada che dal mare s’inerpica ai monti. Whistler è una graziosa cittadina montana situata a 120 km da Vancouver. Diventata famosa per le olimpiadi del 2010 quale stazione sciistica è la tipica località montana in cui possono effettuarsi escursioni di trekking, passeggiate, salite in vetta. Due cime si ergono sopra il paese: la montagna di Whistler (2.182 metri) e la montagna di Blackcomb (2.284 metri). Sono collegate da una funivia e vi sono molti sentieri per Mountain bike. Anche qui la permanenza dipende dalle esperienze che si vogliono vivere in montagna.
Canada occidentale on the road: 100 Miles
Il nostro itinerario ci ha portato lungo la Fraser Valley, abbiamo attraversato un tratto noto come Arizona del Canada, più arido e meno roccioso e ci siamo diretti verso 100 Miles. Questa è la zona in cui gli antichi cercatori d’oro canadesi s’insediarono, ancora oggi ha un aria western e ospita vari ranch. Avendo mia figlia piccola e avevo piacere di provare l’ esperienza di soggiornare in un ranch tra cavalli e natura. È stata un sosta di una sola notte ma è stato molto piacevole e rilassante.
Canada occidentale on the road: Jasper
Qui entriamo nel vivo dei parchi nazionali canadesi. Jasper è il parco più grande delle Montagne Rocciose. Molto vasto, selvaggio, non troppo affollato, ricco di cascate, ghiacciai, laghi, foreste. Una vera esplosione della natura tra incontri con gli animali selvaggi e boschi grandi come oceani. Tra i percorsi più belli il Maligne Canyon con le alte cascate, per proseguire lungo Maligne Lake Road fino ad arrivare al Maligne Lake. Un piccolo paradiso da navigare in canoa in tranquillità sbirciando nel bosco alla caccia di un alce. Questo è uno dei laghi più grandi delle Montagne Rocciose: lungo 22 km e largo 1.

Jasper Maligne Lake
Canada occidentale on the road: Athabasca Glacier
Dirigendosi verso Banff, lungo una delle strade più spettacolari del mondo ancora all’interno del parco nazionale di Jasper è piacevole l’esperienza della visita del Athabasca Glacier, uno dei più grandi ghiacciai del Nord America. Uno dei modi più tipici per visitarlo è lasciare l’auto e raggiungerlo con Ice Explorer, un enorme veicolo con ruote smisurate che vi conduce fino al ghiacciaio. Il ghiacciaio si sta progressivamente riducendo ma è comunque una tappa interessante da includere.

Athabasca Glacier
Canada occidentale on the road: Banff
Lungo la Icefields Parkway si continuano a macinare chilometri con un’incredibile scorpacciata di wilderness per arrivare al primo parco nazionale del paese Banff. Il territorio è racchiuso da 25 montagne che superano i 3000 mt, bellissimi laghi di origine glaciali, un’ampia varietà di animali. Nell’area del parco è situato anche l’omonimo villaggio di Banff, classico villaggio di montagna con le vie che si chiamano bear, grizzly, deer. Nato nel 1885 come centro turistico termale è molto carino si snoda in una via principale dove si trovano negozi di sport, ristoranti, alberghetti.

Banff Lake Louise
A Banff le attività sono molteplici dalla visita degli Hoodoos, Camini delle Fate, formazioni calcaree scolpite dalla pioggia, alla gondola che in 8 minuti porta alla sommità. Banff è poi famosa per i suoi laghi: Lake Moraine, che sembra quasi finto tanta è la sua bellezza. Tenete conto che l’ingresso al lago è limitato per cui talvolta bisogna attendere per effettuare la visita. Lake Louise è il gioiello delle Montagne Rocciose. Circondato dalle vette innevate del Victoria Glacier deve il suo incredibile colore verde smeraldo alla “farina di roccia” particelle di sedimenti glaciali sospese sulla superficie che riflettono le onde blu e verdi. Sul lago si affaccia il mastodontico Chateau Lake Louise. Peyto Lake, è un altro incredibile lago che si trova a 1880 mt di altezza ed è circondato dalle montagne che arrivano fino alla riva.
Canada occidentale on the road: Calgary
Calgary è stata la nostra ultima tappa, non è una città particolarmente bella. La città nasce intorno al 1870 ma la vera espansione si ebbe con l’avvento della ferrovia Canadian Pacific Railway, diventò poi famosa per lo sfruttamento del petrolio. La città ebbe poi un momento di splendore con le Olimpiadi del 1988. Oggi è una città moderna, con numerosi plus fifteen passaggi pedonali che collegano edifici e palazzi. Nello skyline della città spicca Calgary Tower che ospita un bel ristorante girevole e offre un bel panorama sulle Montagne Rocciose. E’ una città di cowboy, famoso è Stampede, il rodeo più selvaggio d’America che si tiene la seconda settimana di luglio, non l’ho visitato ma penso sia unìesperienza interessante.
Se siete amanti degli on the road potete leggere quest’altra esperienza.
16 Comments
Teresa
20 gennaio 2021 at 9:09A noi piace moltissimo viaggiare on the road, e penso che il Canada si presti a questo tipo di avventura, così come gli Stati Uniti. Prima o poi, mi piacerebbe andarci!
tropicalspirit
20 gennaio 2021 at 16:05Sì viaggio molto simile agli Stati Uniti, grandi spazi per girare in libertà.
Virginia
20 gennaio 2021 at 9:14La tua fotografia del lago a Jasper mi ha fatto venire voglia di essere lì. Da come descrivi questi luoghi, sono sicura che sarebbero nelle nostre corde. Chissà quanti bei trekking ci sono tra quei boschi!
tropicalspirit
20 gennaio 2021 at 16:04Viaggio naturalistico per cui ci sono tantissimi percorsi, anche la distribuzione dei giorni dipende proprio da quello che si vuole fare.
Stefania
20 gennaio 2021 at 13:02Adoro i viaggi on the road dove si può godere di paesaggi mozzafiato e gestire sia tappe che tempo a proprio piacimento! Devo ammettere che il Canada devo metterlo in lista
tropicalspirit
20 gennaio 2021 at 15:00Il Canada si presta molto bene per girare in autonomia, sicuro, tranquillo, senza problemi.
Elena
20 gennaio 2021 at 17:04Mi ha sempre incuriosito il Canada, non solo per le città, ma anche per le sue bellezze naturali. La tua foto del lago Jasper lo conferma! Mi è venuta voglia di trovarmi lì e dedicare diverse ore a fotografare questo luogo così bello.
tropicalspirit
21 gennaio 2021 at 8:36Sì soprattutto per le bellezze naturali è veramente consigliabile.
Eliana
20 gennaio 2021 at 21:57Una meta che non veda l’ora di poter vivere pienamente on the road, lo sai quanto io amo gli on the road! Poi se si tratta di luoghi naturali ed emozioni legate ad esse… Mi conquisti totalmente! Grazie mille per aver saputo accendere ancora di più questo mio desiderio!
tropicalspirit
21 gennaio 2021 at 8:33Sicuramente a te Eliana piacerebbe molto, natura allo stato puro!
Michela
21 gennaio 2021 at 9:36Uno dei miei sogni nel cassetto è proprio visitare il Canada occidentale! Io ho visto solo il.lato est, durante il mio viaggio di nozze ammirando le mitiche cascate del Niagara!
Mi salvo questo post!
tropicalspirit
22 gennaio 2021 at 15:35Grazie cara, ho visitato anche il lato est, diverso ma ugualmente bello.
Silvia The Food Traveler
23 febbraio 2021 at 13:55Sogno un viaggio in Canada da tantissimo tempo e una volta ci sono stata vicinissima: ero a Seattle e vedevo i cartelli stradali che indicavano Vancouver a poco più di cento miglia e la tentazione è stata fortissima. Ma ero lì per lavoro e purtroppo non c’è stato il tempo per realizzare questo sogno.
Un viaggio on the road sarebbe perfetto, magari proprio partendo da Seattle.
Che spettacolo la vista su Lake Louise!
tropicalspirit
23 febbraio 2021 at 16:48Sì sarebbe bello Oregon più Canada idea che ti appoggio sicuramente.
Valentina
19 marzo 2021 at 10:35Questo è uno di quei viaggi che sogno da tempo! Nel 2012 sono stata nella parte orientale del Canada e da allora ho il desiderio di visitare anche l’altro lato del Paese, quindi Vancouver e i laghi dell’ovest. Come periodo sarei indecisa se scegliere giugno e luglio oppure settembre inoltrato, per vedere un po’ di foliage.
Credo che in entrambi i periodi, rimarrei incantata da questa natura meravigliosa!
Il tuo viaggio quanti giorni è durato? Cosa cambieresti o aggiungeresti al tuo itinerario?
Grazie intanto 🙂
tropicalspirit
20 marzo 2021 at 12:45Io sono stata circa 12 giorni, aggiungerei Victoria che non ho visto ed è molto bella.