New York la città più elettrizzante di sempre, set d’ innumerevoli e indimenticabili film e serie televisive, è una metropoli che continua a rinnovarsi. L’immagine della città cambia così velocemente che ogni volta che si torna a New York si ha la possibilità di sperimentare e vedere cose nuove. Ho appena assistito a un webinar sulla metropoli e sono rimasta stupita da quante cose sono cambiate da quando l’ho visitata l’ultima volta. Se volete avere un’idea delle ultime novità nella città seguite questo mio post. Tante indicazioni e consigli per esperienze da non perdere e luoghi da vedere a cominciare dal visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan

New York
Un simbolo di resilienza incredibile questa città che è riuscita a risollevarsi e a cambiare più volte nel corso della storia, passando dai 25.000 visitatori all’anno nei primi anni 90 ai 75.000 visitatori nel 2019. Lo skyline della città è in continua evoluzione, la metropoli è sempre più ecogreen con grande utilizzo di biciclette ed estensioni di aree verdi. New York si reinventa continuamente, un laboratorio urbano impegnato in una metamorfosi continua. Altrettanto avviene nella rete dei trasporti urbani. Pensate che negli ultimi anni vi è stata un’estensione delle linee metropolitane, è stato raggiunto l’Upper East Side e altrettanto interessante il nuovo collegamento tra Time Square e Hudson Yards, un nuovo quartiere di tendenza.
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan
Inizio proprio a raccontarvi questo nuovo quartiere del west end di Manhattan che è stato oggetto di un’intensa opera di edificazione con enormi investimenti immobiliari. Vi si trovano tanti grattacieli che ospitano appartamenti e uffici, shopping center, spazi espositivi, luoghi per concerti ed eventi, completato però da numerose aree verdi. E’ diventato un nuovo polo turistico della città soprattutto grazie ad alcuni nuovi simboli che vi faccio conoscere.
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: Osservatorio di Edge
Un nuovo simbolo della città è appunto il nuovissimo Osservatorio di Edge inaugurato il marzo scorso. L’Osservatorio panoramico si trova in un palazzo molto all’avanguardia e garantisce viste panoramiche straordinarie sul lato occidentale di Manhattan. Si trova al 100 piano ed è il più alto Osservatorio di New York e di tutto l’emisfero occidentale. Si sviluppa su una grande piattaforma sospesa nel vuoto, il cui pavimento per una parte è in vetro trasparente e consente di vedere più di 400 mt in basso. Se volete organizzare al meglio la vostra visita a New York prenotate il New York explorer city pass in cui è incluso anche The Edge
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: The Shed
Vicino all’Osservatorio si trova un centro culturale denominato The Shed. Un nuovo teatro ritraibile, la parte superiore infatti non è fissa, può quindi ospitare eventi in uno spazio all’aperto e ha un’architettura molto innovativa. La struttura è aperta a ogni forma di arte: teatro, musica, mostre.

Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: The Shed
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan:The Vessel
Questa è un’altra opera urbanistica molto particolare. Una struttura composta da 154 rampe di scale connesse fra di loro attraverso 80 terrazze intermedie che formano quello che, a prima vista, può sembrare un alveare. Da queste terrazze si può ammirare un panorama molto suggestivo sull’Hudson River e sui grattacieli circostanti. L’ingresso è gratuito ma deve essere prenotato anticipatamente.

Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: The Vessel
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: High Line e Meat Packing District
Poco più a sud si trova un’altra area interessante di New York la High Line che è un giardino botanico d’avanguardia creato ai lati di una ferrovia sopraelevata che percorre il quartiere di Chelsea. La bella passeggiata di circa 3 km offre continui cambi di scenografia tra stili architettonici diversi. Scorci del fiume Hudson, vecchi Pier abbandonati, tetti rossi delle graziose townhouse di Chelsea, grattacieli, tutto ciò si sussegue lungo la passeggiata. Il percorso si allarga in piazzette sopra il traffico febbrile di New York per poi restringersi in piccoli passaggi coperti da volte verdi da far scordare di essere nella metropoli.

Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: High Line Manhattan
Qui siamo nel Meat Packing District, uno dei quartieri attualmente tra i più trandy della città, un tempo centro di lavorazione della carne, oggi quartiere effervescente della città. Là dove vi erano negozi di carne oggi ci sono boutique hotel, gallerie d’arte, centri culturali e marchi eccellenti. In dieci anni ha cambiato drasticamente apparenza. Nonostante vi siano ancora locali storici e vecchie strutture industriali dappertutto si trova una patina costosa rappresentata anche dal mondo che lo popola. Non è raro incontrare in qualche bel ristorante della zona gente della moda o dello spettacolo. Tra i numerosi ristoranti vi segnalo anche un ottimo ristorante di pesce Catch 9th Avenue dove in estate in cima si può godere di una bella terrazza panoramica.
Un’altra bella scoperta del quartiere è Rh Hardware New York, una bellissima struttura tutta in mattoni rossi, un mega store di arredamento, vero paradiso per gli appassionati di Interior design, un luogo molto bello sia per le proposte all’interno dal classico al moderno, sia per i numerosi luoghi di ristoro che vi si trovano.
Non si può perdere poi il Chelsea Market all’interno di un antico biscottificio che è stato trasformato in uno dei mall più informali di New York dove si trovano una serie di ristoranti etnici, negozi di alimenti di tutti i tipi.
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: Quartiere finanziario
Proseguendo lungo il fiume Hudson c’è una bella passeggiata di quasi una ventina di km con molto verde, piste ciclabili, centri sportivi si arriva quindi al quartiere finanziario. Nel 2015 è stato inaugurato l’Osservatorio del One World Trade Center. Un imponente grattacielo di 541 mt che ha un pò sostituito le Torri gemelle, la conversione in piedi è 1776, che corrisponde, non a caso, all’anno della dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti. Proprio sotto vi è una scultura Oculus, disegnato da Santiago Calatrava. Capolavoro dell’architettura contemporanea ricorda dalle sembianze una colomba bianca in volo ma in realtà rappresenta le ciglia umane. Questo è l’ingresso del più grande hub di metropolitane della città, una struttura splendida con dentro negozi e ampi spazi espositivi.

Oculus Manhattan
Il Memorial del XI settembre ha due vasche ricavate dall’impronta lasciata dalle due torri, lungo le vasche sono incisi i nomi di coloro che persero la vita e l’acqua che scorre simboleggia proprio il simbolo della vita. Poco più avanti si sviluppa l’Winter Garden, una delle poche parti rimaste intatte del World Trade Center. Un atrio con bellissime piante e intorno un centro commerciale con tanti negozi di lusso e 18 ristoranti. Proprio davanti si trova il North Cove Marina un piccolo porticciolo di barche a vela dove è possibile anche prenotare una crociera nella baia stessa.
Un’ altra riqualificazione interessante è stata quella del molo storico Pier A riconvertito in centro di locali e ristoranti alla moda con una splendida vista sulla baia.
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan:South Street Seaport
Questa è la parte più vecchia della città dove si respira ancora la storia del passato. Le vie ancora acciottolate, gli edifici storici, i locali antichi, riportano alle origini della città. Il museo South Street Seaport Museum mette in mostra attraverso foto e reperti l’antico passato mercantile della città. Sempre in tema di musei, recente è anche il museo della Statua della Libertà inaugurato nel maggio 2019. Si trova su Liberty Island e raccoglie riproduzioni in formato reale di parti della statua, foto e laboratori interattivi. Ecco link per avere informazioni su costi e orari.

Liberty island
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: Governors Island
Governors Island ha uno dei parchi pubblici più amati dai newyorkesi grazie alla posizione nella baia che offre viste spettacolari dello skyline, del Ponte di Brooklyn e della Statua della Libertà. Sull’isola vi sono tanti percorsi naturalistici e tanti punti di ristoro. Molto carino in estate con numerosi eventi, concerti e passeggiate panoramiche. Due anni fa hanno anche aperto un bellissimo glamping con tende di lusso, che fondono la bellezza del luogo con un nuovo modo di vivere la città. Ogni tenda è curata in ogni dettaglio. Dotata di tutti i servizi essenziali compreso un ristorante dove vengono servite colazioni, cena o barbecue con vista sulla baia. Un’esperienza che amano provare anche gli stessi abitanti della città. Sempre più newyorkesi infatti soggiornano qui per poter godere di uno skyline notturno impagabile o svegliarsi presto con la vista della Statua della Libertà davanti.

Glamping New York
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan:Staten Island
Staten Island è famosa oltre per percorsi naturalistici anche pe i classici outlet americani, infatti circa un anno fa ha aperto un complesso di outlet molto fornito, l’unico presente in città. L’isola si raggiunge con traghetti che passano proprio a fianco della Statua della Libertà. Dopo una visita agli outlet si può perlustrare l’isola con tanti spazi verdi e casette vittoriane
Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: Lower East Side
Questo era il posto dove i migranti più poveri ebrei, si trasferirono tra la fine dell’ottocento e l’inizio del 900. Ancora oggi è possibile ammirare la storia dell’immigrazione nel Tenement Museum che commemora lo stile di vita dei tempi e vuole preservare la vita del quartiere. E’ possibile anche visitare i piccoli appartamenti dove vivevano le famiglie d’ immigrati. In questo quartiere si può fare una sosta da Katz’ s Delicatessen, un ristorante dove è possibile trovare i sandwich al pastrani tipici ebraici. Questo è il locale diventato noto per la famosa scena di “Harry ti presento Sally”.

Visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan: Lower East Side
New York è una metropoli in costante trasformazione. Quartieri che una volta erano prettamente industriali ora sono al centro di una rinascita urbana e culturale. Ci sarebbe non solo da visitare Hudson Yards e il sud di Manhattan ma altri quartieri come: Queens, Harlem, Bronx che sono stati oggetto di grande rinnovamento, arriveranno nuovi post al riguardo.
Se siete alla ricerca di altre informazioni sugli Stati Uniti vi propongo quest’altro post in altra area
30 Comments
Beatrice
17 novembre 2020 at 12:57Tutti ottimi consigli che mi apunto per la prossima visita, purtroppo la prima volta che ho visto NY avevo poco tempo e ho visto poco. Mi ha fatto venire voglia di tornare, ma in mezza stagione, in agosto sono morta di caldo!
tropicalspirit
17 novembre 2020 at 21:47Sì meglio in altri mese per godertela di più, è così in evoluzione che merita più visite nel tempo
Silvia The Food Traveler
17 novembre 2020 at 14:10Hudson Yards, The Vessel, Meatpacking District e la High Line: durante l’ultimo viaggio a New York avevo previsto un pomeriggio intero da dedicare a questi posti ma il caldo afoso e il sole del mattino mi hanno completamente distrutta, così ho lasciato perdere. Almeno ho un valido motivo per tornare. Stavo pensando all’estate del prossimo anno, ma chissà se sarà possibile oppure no…
tropicalspirit
17 novembre 2020 at 21:46Guarda non voglio neanche pensarci, speriamo bene abbiamo bisogno di tornare a viaggiare!
ANTONELLA
17 novembre 2020 at 17:06La zona che preferisco di Manhattan! la punta sud del Financial District è la mi preferita ma tutta l’area che descrivi è bellissima ed in continua evoluzione tanto che alcuni degli edifici di Hudson Yards io non li ho nemmeno mai visti. Devo assolutamente rimediare, speriamo in primavera di poter tornare a NY perchè sono già in crisi di astinenza
tropicalspirit
17 novembre 2020 at 21:44Immagino, ogni volta è una nuova esperienza, luogo molto eccitante sempre!
Roberta
17 novembre 2020 at 18:21Mi hai fatto tornare la mia sempreverde voglia di News York! Dei nuovi posti che citi tu, conoscevo (per sentito dire) solo la High Line, che mi piacerebbe un sacco vedere. Non vedo l’ora di poter tornare nella Grande Mela, speriamo prima di Natale 2021. Chissà…
tropicalspirit
17 novembre 2020 at 21:40Speriamo al più presto a questo punto il viaggiare manca realmente!
valeria
17 novembre 2020 at 21:04Avevo in programma di festeggiare il mio compleanno a New York quest’anno ma sappiamo tutti come è andata. Spero di rifarmi l’anno prossimo, sicuro Manhattan sarà tra le mete che visiterò.
tropicalspirit
17 novembre 2020 at 21:38Te lo auguro e speriamo davvero di tornare alla nostra precedente normalità!
Annalisa Trevaligie-Travelblog
18 novembre 2020 at 8:00Un viaggio che ho nel cassetto da fin troppo tempo. Appena tutto sarà finito devo assolutamente andare. Una passeggiata nel Lower East Side sarà la prima cosa che farò.
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 9:04Sì New York è veramente sempre una buona idea!
moira
18 novembre 2020 at 10:21Che meraviglia! New York suscita in noi una voglia di partire subito, all’istante. Ma non si può. E ce ne dobbiamo fare una ragione. Ma il tuo articolo su Hudson Yards e il quartiere finanziario è bellissimo. Mi piacciono le foto e i luoghi che hai inserito! E nel frattempo si sogna ad occhi aperti…
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 9:04Continuiamo a sognare quello lo possiamo ancora fare!
Nadia
18 novembre 2020 at 15:41Nei film ci mostrano solo una parte delle tante cose che si possono vedere a New York. Trovo spettacolari i moderni punti panoramici di cui parli nell’articolo.
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 9:03Sì proprio tanti i punti panoramici a New York, grazie per apprezzamento.
paola
18 novembre 2020 at 17:07Bellissimo articolo e bellissimi suggerimenti. New York ha infiniti luoghi per farsi guardare con diverse prospettive. Voglio tornarci non appena possibile (avrei dovuto andare a ottobre…) e farò tesoro dei tuoi spunti.
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 9:02Dai prima o poi torneremo, tra l’altro ho avuto notizie che problema covid attualmente a New York è ben contenuto, problematica la situazione invece in altre zone.
ERMINIA SANNINO
18 novembre 2020 at 18:01Sono stata a NYC molto prima che riorganizzassero tutta l’area di hudson yards. Ora è diventata davvero una delle innumerevoli attrazioni della grande mela. Ci ritornerei volentieri, per visitarla a modo mio, perché la prima volta mi sono lasciata trascinare e vorrei andare a Brooklyn e all’High Line
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 9:01Sì assolutamente da tornare e provare queste nuove aree, è sempre un’esperienza New York.
Mariarita
18 novembre 2020 at 20:51Mi ha colpito molto il The Vessel building ma quando ci sono stata, nell’ormai lontano 2010, non ricordo di averlo visto. Magari è nuovo?
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 9:00Sì nuovissimo inaugurato nel 2019!
michela
18 novembre 2020 at 21:13L’ultima volta che sono stata a New York nel 2014 era possibile ammirare solo le fontane del trade center ma il museo none ra ancora aperto. Sicuramente sarà una tappa fissa del mio prossimo viaggio li!
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 8:59Sì ogni anno mille nuove attrazioni una città che cambia continuamente!
Elena
19 novembre 2020 at 13:00Grazie per i tuoi consigli, decisamente utili, per una visita a Manhattan. Di cose da vedere ce ne sono tante, ma mi ispirano tantissimo il Glamping New York per uno scatto notturno e la Liberty Island al tramonto.
tropicalspirit
20 novembre 2020 at 8:57Quella è un’esperienza che vorrei provare anche io penso che dia belle sensazioni!
Valentina
24 novembre 2020 at 15:21Sono stata a New York nell’estate del 2013 e mi sembra passato un secolo da quell’indimenticabile viaggio. Spero di tornarci presto, soprattutto per vedere il The Vessel, scoperto grazie a Instagram. Non credevo che l’ingresso fosse gratuito – buono a sapersi. Non sapevo nemmeno del glamping, ma immagino la meraviglia di addormentarsi vedendo lo skyline della città illuminata.
tropicalspirit
24 novembre 2020 at 17:22Sì il glamping in città è proprio una bella esperienza!
Valeria
10 dicembre 2020 at 11:09Sono stata quasi un mese a NYC 5 anni fa, ma quanto è cambiata nel frattempo. Devo tornare per visitare Hudson Yards e The Vessel, che non esisteva ancora. Alla fine è una città che si potrebbe visitare 1000 volte senza annoiarsi mai.
tropicalspirit
15 dicembre 2020 at 21:18Sì proprio così New York cambia così rapidamente ma non stanca mai!