L’estate scorsa ho organizzato il mio viaggio in Colombia, in questo post voglio lasciarvi informazioni utili sul viaggio, idee di itinerari, cose imperdibili da vedere per avere un quadro completo su cosa vedere in Colombia.
Vi sono infatti luoghi che assolutamente vanno inseriti in un viaggio in Colombia, altri che potrebbero essere visti avendo più giorni a disposizione. Tenete conto che la Colombia è un paese molto vasto, per vederla compiutamente ci vorrebbe almeno un mese, un giusto compromesso potrebbe essere almeno due settimane, facendo una buona programmazione delle cose da vedere e pianificando gli spostamenti.

Candelaria Bogotà
Come spostarsi in Colombia
Viste le lunghe distanze il mezzo più conveniente è l’aereo. Ci sono voli interni a prezzi piuttosto competitivi, con Avianca e Lan Airlines ho trovato buone tariffe. Per cui se volete risparmiare tempo, l’aereo è in assoluto il mezzo migliore.
La rete stradale, al di fuori delle grandi città, non è molto sviluppata per cui gli spostamenti in pullman o auto risultano piuttosto lunghi. Ci sono comunque pullman comodi e se il vostro budget è più limitato possono costituire una valida alternativa.

Bogotà
Cosa vedere in Colombia in 15 giorni
Vi indico di seguito i luoghi che ho visitato e vi fornisco una breve descrizione su cosa vedere in Colombia.
Bogotà
Bogotà è uno dei luoghi imperdibili in un viaggio in Colombia, probabilmente è anche l’aeroporto in cui atterrete con il vostro volo intercontinentale e la città merita di trascorrervi almeno tre, quattro giorni. Per iniziare ad avere una buona visuale della città vi consiglio un free tour tra i numerosi che partono dal centro storico. Io ho trovato molto valido quello organizzato da Beyond tour che ci ha portato in giro per la Candelaria, il centro storico della città.
Questa è una zona molto suggestiva, la zona coloniale della città ricca di palazzi, chiese, locali, dove si avverte l’impronta spagnola e l’atmosfera tra le case colorate e i murales delle strette vie è incredibile.
Tra le cose da non perdere a Bogotà il Museo Botero, il Museo dell’oro, la fondazione dedita a G. G. Marquez.

Bogotà
Villa de Leyva
A circa 4 ore da Bogotà si trova questa graziosa città. Io ho organizzato un tour in giornata con transfert privato a Villa de Leyva, la città è piccola per cui anche solo in giornata la si può visitare ma l’atmosfera è così calda che merita a mio avviso passarci una notte. Immaginatevi una città bianca, con il ciottolato per terra, i fiori alla finestra, i patii interni alle case, vie strette in pietra, tutto vi riporta a un’epoca ormai passata. La città è un gioiello coloniale con la Piazza Maggiore di 14.000 metri quadrati circondata da case dalla tipica architettura spagnola.

Cosa vedere in Colombia :Villa de Leyva
Raquira
Forse non è propriamente una meta da non perdere ma questa coloratissima cittadina merita una visita se si ci dirige verso Villa de Leyva. È dedita alla produzione della ceramica ed è un’esplosione di colore come varie parti della Colombia.

Raquira
Eje Cafetero
All’inizio non ero sicura se inserire questa zona nel mio itinerario, ma a posteriori posso dire di essere contenta di averlo fatto e aver visto questa zona naturale. Il clima tropicale della zona è ideale per le numerose piantagioni di caffè che vi si trovano. Con un volo sono atterrata a Pereira ed ho soggiornato presso un Hacienda caratteristica. Inoltre in questa zona è possibile visitare una delle varie finca in cui producono il caffè, uno dei prodotti maggiormente esportati dalla Colombia.
Durante le visite guidate si potranno comprendere le varie fasi della lavorazione del caffè, si potranno degustare le varie qualità prodotte e si potrà godere di un panorama incantevole.
In questa zona è possibile visitare anche la Valle del Cocora. La si raggiunge dalla cittadina di Salento con colorate willyes, le jeep risalenti alla II guerra mondiale. Le famose e altissime palme che superano i 60m risiedono solo qui. Nel parco si possono svolgere numerosi percorsi di trekking che consentono di camminare sotto questi giganti

Cosa vedere in Colombia: Valle del Cocora

Filandia Colombia
Salento e Filandia
Due villaggi imperdibili che si trovano in questa zona, colorati, vivaci, caratteristici, un peccato non vederli. Soprattutto Salento l’ho trovata carinissima sembra di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi tra le case colorate, i negozietti uno più carino dell’altro e l’infinita gentilezza dei suoi abitanti.

Colombia Salento

Filandia Colombia
Medellin
Questa è una tappa imperdibile per un viaggio in Colombia e per comprendere il paese, ho così infatti intitolato un mio post che vi consiglio di leggere se volete approfondire l’argomento. La città è stata il centro del narcotraffico ed una delle più pericolose città al mondo. Oggi ha cambiato fama, vi è stato un grande recupero della zona.
La città è tranquillamente visitabile e pur non essendo ricca di opere d’arte e musei, è molto interessante da visitare soprattutto la visita della Comuna 13, la favela arroccata sulla collina della città dove un tempo si combatteva la guerriglia cittadina. Se avete visto la serie Narcos non potete perderla. La città è piuttosto moderna piena di centri commerciali e locali.

Medellin Comuna 13
San Andres
Questa è invece una tappa che non ho apprezzato molto, sì mi dispiace doverlo dire ma tanto ho apprezzato la Colombia, tanto mi ha deluso San Andres. Mi voglio spiegare meglio per non essere fraintesa. L’isola è situata nel Mar dei Caraibi, piuttosto lontana dalla Colombia ed è raggiungibile in aereo, naturalmente il panorama naturale, come in tutte le isole caraibiche è molto bello, mare cristallino e vegetazione lussureggiante. Ho trovato però l’isola trascurata, sporca, rovinata da un turismo di massa veramente eccessivo. Intorno all’isola ci sono tanti piccoli cayo da visitare.
Le isolette sono idilliache con un mare dalle mille sfumature ma dovreste vedere la quantità di gente che vi viene depositata ogni giorno. Una moltitudine di gente sbarca a tutte le ore, un turismo aggressivo che deturpa la bellezza delle spiagge. Sinceramente per fare del mare dirotterei su Providencia oppure starei nelle Isole del Rosario più vicine a Cartagena risparmiando il costo del volo.

San Andres Colombia
Cartagena
Questa tappa è il top del viaggio in Colombia, la meta più ambita del paese. Il centro storico è splendido, rimanda all’atmosfera di Marquez. Infatti è magico perdersi tra le sue vie coloniali con balconi fioriti e porte in legno, assaporarne i profumi, girare alla ricerca dei suoi angoli più suggestivi e colorati. Ancora più coinvolgente il quartiere di Getzemani meno turistico e più vero con tanta Street art colorata. La città è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio Storico dell’Umanità e conserva infatti intatto il fascino e l’incanto del periodo coloniale. Se vuoi approfondire ecco un post tutto dedicato a Cartagena

Cosa vedere in Colombia :Cartagena
Giunta alla fine del viaggio, osservando un tramonto dorato a Caffè del Mar non posso che ricordare una frase di Marquez su Cartagena “mi bastò fare un passo dentro le cinta per vederla in tutta la sua grandezza nella luce malva delle sei del pomeriggio, e non mi fu possibile reprimere la sensazione di essere rinato”. Ecco questa è l’immagine che voglio conservare della Colombia. Un paese fatto di sorrisi, colori, storia, profumi, elementi che si intrecciano colpendo realmente l’anima e allora penso che forse Macondo esiste davvero, un luogo meraviglioso che aspetta di essere scoperto!

Café del Mar Cartagena
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92 Comments
Samanta - Hopeless Wanderer
8 maggio 2020 at 18:29Articolo interessantissimo e decisamente utile per chiunque decida di visitare la Colombia, prima o poi! Ne terrò decisamente conto quando pianificherò il mio itinerario colombiano 😉
tropicalspirit
8 maggio 2020 at 22:43Grazie, la Colombia è un paese ancora poco conosciuto e con una fama particolare, ne sono così rimasta affascinata che continuo a parlarne!
Anna
9 maggio 2020 at 13:50Un paese davvero affascinante! L’estate è un buon periodo vero? Ricordo che c’erano stati una coppia di amici ad agosto di due o tre anni fa e ne erano tornati anche loro entusiasti!
tropicalspirit
9 maggio 2020 at 15:16Sì l’estate va bene anche perché essendo un paese così grande ci sono varie zone con climi diversi. Io sono andata ad agosto. Mi è piaciuto tanto un viaggio ricco e molto vario, te lo consiglio!
Federica Assirelli
9 maggio 2020 at 17:28È un paese di cui so poco se non quello immaginato leggendo i libri di Marques, uno dei mie scrittori preferiti, che sono certa nella sua scrittura fantasiosa abbia attinto sicuramente un po’ dal suo paese d’origine. Questo post mi conferma che sarebbe un posto che mi piacerebbe molto, soprattutto la parte coloniale e Bogotà
tropicalspirit
9 maggio 2020 at 21:15E’ anche uno dei miei scrittori preferiti per cui immagina la gioia nel ritrovare l’ambientazione dei suoi romanzi. Soprattutto a Cartagena ti sembra di rivivere i luoghi di “L’amore ai tempi del colera”. Il paese è poi ancora poco conosciuto e il bello è proprio questo!
Nicoletta - Viaggiatori per Caso
14 maggio 2020 at 9:52Mannaggia, con questo post mi hai fatto venire una stretta al cuore. Lo sai che ad agosto avrei dovuto andare proprio in Colombia? Avevo già preparato tutto l’itinerario ed ero pronta a comprare i voli, poi… è arrivato il coronavirus 🙁 ma ci conto, prima o poi riuscirò ad andarci… intanto sogno leggendo il tuo articolo, e me lo segno!!
tropicalspirit
14 maggio 2020 at 16:22Mi spiace siamo in tanti rimasti a casa. La Colombia resta lì, ti rifarai il paese è bellissimo e merita di essere visitato. Se hai bisogno di info chiedi pure
lucia di tommaso
14 maggio 2020 at 9:54Non ci sono mai stata, anche se ci vive un’amica. Trovo che il paesaggio sia molto attraente con queste abitazioni tutte colorate, sono caratteristici questi luoghi, sicuramente da visitare
tropicalspirit
14 maggio 2020 at 16:20Una caratteristica del paese è proprio il colore, tanta street art e paesi variopinti!
Teresa
15 maggio 2020 at 10:13Devo confessare che fino a qualche tempo fa, la Colombia non era una destinazione che avrei preso in considerazione; ma da un pò di tempo a questa parte sta cominciando ad intrigarmi!
tropicalspirit
15 maggio 2020 at 15:59Lo so è così per tanti, una destinazione non considerata anche per un passato molto pericoloso ma oggi è molto cambiata, per questo mi piace parlarne e divulgare le sue bellezze!
Amalia
15 maggio 2020 at 14:00Conosco Bogota, ci sono stata da piccola e nonostante la mia età la ricordo ancora. Una città molto caratteristica e colorata.
tropicalspirit
15 maggio 2020 at 15:57Una bella città soprattutto nella parte storica, coloniale e molto accogliente, devo dirti che l’ho trovata anche molto più sicura.
Veronica
16 maggio 2020 at 7:30La Colombia deve essere un altro paese che merita di essere esplorato poi non lo sento nominare spessissimo quindi forse nemmeno è troppo inflazionato, tu che ci sei stata che dici?
tropicalspirit
17 maggio 2020 at 0:05Infatti è un paese ancora poco turistico e per questo mi piace promuoverlo!
Cristina
17 maggio 2020 at 14:17Ciao un viaggio super colorato tra case e paesaggi idilliaci, un tour dove incontrare tutto, mare, case, montagna, grazie della segnalazione
tropicalspirit
17 maggio 2020 at 22:15Sì un viaggio completo, ricco di atmosfere e luoghi da visitare, popolazione accogliente, un perfetto mix per stare bene!
Sara
19 maggio 2020 at 18:56La Columbia è una meta interessante ma mi attira principalmente per la parte più naturalistica. Grazie per aver evidenziato nel tua articolo l’aspetto di trascuratezza di San Andreas e di turismo di massa che rovina , oltre che l’atmosfera, anche il territorio.
tropicalspirit
19 maggio 2020 at 22:01Te la consiglio è una meta poco considerata ma invece molto interessante. Sinceramente non consiglio San Andres valutando costi e benefici per fare un pò di mare si può andare più vicino!
Maddalena
19 maggio 2020 at 19:46La Colombia deve essere un Paese incredibile.. Cartagena poi mi ispira tantissimo. Purtroppo mi dispiace sentire che quelle isole soffrano di un turismo di massa e sregolato.. speriamo inizino a preoccuparsene!
tropicalspirit
19 maggio 2020 at 21:57Cartagena è proprio bellissima. La Colombia non è ancora molto turistica come ad esempio San Andres che però costituisce un pò un luogo a sé!
Daniela
20 maggio 2020 at 17:11Marquez è il mio scrittore preferito, un viaggio in Colombia per me sarebbe il coronamento di un sogno. La tua guida mi conferma che la Colombia è un tripudio di colori meraviglioso!
tropicalspirit
22 maggio 2020 at 13:06Anche io adoro Marquez e sarà anche per questo che mi è piaciuta tanto, ho ritrovato le atmosfere dei romanzi!
Simona
20 maggio 2020 at 19:45La Colombia è uno di quei viaggi che ormai mi stuzzica da qualche anno. Molto colorata ma anche ricca di particolarità e di una cultura molto affascinante. Salvo il post che potrebbe servirmi veramente a breve! 🙂
tropicalspirit
21 maggio 2020 at 17:57Un luogo proprio così affascinante perché ancora poco conosciuto, mi ha colpito molto e sto scrivendo diversi post. Spero tu riesca ad andare presto!
Sara
24 maggio 2020 at 12:36La Colombia entra di diritto nella mia bucket list! Mi piacerebbe tanto poterla visitare, appena possibile, sembra avere degli scorci davvero meravigliosi e sicuramente è un paese tutto da scoprire!
tropicalspirit
25 maggio 2020 at 15:31Sì proprio tutto da scoprire essendo così poco conosciuto!
Annalisa Trevaligie-Travelblog
26 maggio 2020 at 13:59Credo sia una nazione molto attraente e intrigante, da vivere on the road assolutamente. Nonostante gli spostamenti siano lunghi e non molto semplici, credo che mi piacerebbe affrontare quest’avventura. Bellissimo il tuo itinerario!
Roberta
26 maggio 2020 at 17:43Hai fatto un viaggio bellissimo e io ti ho seguita su Instagram 🙂 Quanto mi piace Eje Cafetero! Sai che mi ricorda Ella, in Sri Lanka, con le sue piantagioni di the? Tutto quel verde era rigenerante. Splendida anche la frase di Marquez a coronamento di questo viaggio.
tropicalspirit
26 maggio 2020 at 23:38Grazie Roberta. Marquez è stato il leit motif del viaggio, bello ritrovare i luoghi dei suoi libri, sarà anche per questo che ho amato la Colombia!
Giovy
27 maggio 2020 at 17:37La Colombia sarebbe già nella mia mente per il 2021. Confido che il virus maledetto lasci il pianeta, in modo da riuscire a organizzarmi.
tropicalspirit
27 maggio 2020 at 23:07Speriamo proprio, anche io vorrei tornare in Sud America!
Valentina
8 giugno 2020 at 22:17Wow, davvero interessante questo articolo! La Colombia deve essere proprio un paese molto bello e particolare, ricco di colori e vitalità! Mi ispira moltissimo Cartagena, e poi vorrei immergermi nelle atmosfere di Salento e Filandia!
tropicalspirit
9 giugno 2020 at 15:14Sì a me è piaciuto molto e la racconto sempre con entusiasmo, Salento e Filanda da non perdere!
Alessia
9 giugno 2020 at 13:11La Colombia è un viaggio che tengo in stand by ormai da 2 anni… Spero di riuscire ad organizzare per dicembre 2021!
tropicalspirit
9 giugno 2020 at 15:18Speriamo allora sia la volta buona lo merita proprio!
Lucia
9 giugno 2020 at 19:12La Colombia dev’essere veramente stupenda e leggendo il tuo articolo mi è venuta voglia di vederla. Spero di riuscire ad andarci presto!
Claudia Cabrini
11 giugno 2020 at 12:25Ho visitato lungamente la Colombia due anni fa, grazie ad un on-the-road realizzato con qualche viaggiatore Gipsy come me che ci ha portato in giro per tutto il Paese per più di un mese, e rileggendo questo tuo articolo sono tornata con la fantasia tra le colorate stradine di Bogotà ma non solo. Grazie, articolo veramente stupendo!
tropicalspirit
11 giugno 2020 at 16:10Grazie a te per averlo letto, concordi con me quanto sia bella la Colombia!
Elisa
17 giugno 2020 at 12:24Sono davvero affascinata dalla Colombia e il tuo articolo non mente! E poi, da salentina, sono davvero curiosa di visitare il fatidico Salento colombiano!
tropicalspirit
18 giugno 2020 at 23:22E’ un paesino carinissimo con molta atmosfera, come d’altronde la Puglia!
Helene
17 giugno 2020 at 13:21Sai che non ho mai preso in considerazione la Colombia per un viaggio perché nel mio immaginario era un luogo poco sicuro. Dal tuo articolo però leggo di paesini meravigliosi e colorati che rispecchiano proprio quei luoghi che mi piace tanto scoprire. Chissà che prima o poi non riesca ad organizzare anche io un viaggio in questa nazione.
tropicalspirit
18 giugno 2020 at 23:21Sì è una scoperta per tanti, in realtà il paese è bellissimo ed è molto migliorato in tema sicurezza!
Beatrice
7 luglio 2020 at 9:47La Colombia mi ha sempre affascinato per i suoi colori, e nelle tue foto trovo questa conferma. Che ridere la città che si chiama Salento 🙂
Valeria
7 luglio 2020 at 20:44La Colombia è un paese che non ho mai considerato come possibile meta ma a leggere il tuo post mi sono ricreduta! Non sapevo che anche in Colombia ci fosse il Salento!
tropicalspirit
15 luglio 2020 at 19:35Sì ed è un paesino carinissimo!
Veronica
8 luglio 2020 at 10:54Sarebbe stato il mio viaggio di marzo.. e invece! Ma non vedo l’ora di poter riorganizzare tappa per tappa un itinerario in questo splendido paese. Leggere il tuo articolo mi ha fatto sognare ed innamorare ancora di più
tropicalspirit
15 luglio 2020 at 19:34Se hai bisogno di altre info contattami è un viaggio stupendo!
paola
8 luglio 2020 at 21:46Ho letto con molta malinconia perchè sarebbe stato il mio viaggio di questa estate. Era parzialmente prenotato (per fortuna sono riuscita ad ottenere tutti i rimborsi) e avrei fatto più o meno il tuo giro. Confido ottimisticamente nella possibilità di poterlo fare tra un anno. Lo spero tanto!
tropicalspirit
15 luglio 2020 at 19:32Te lo auguro perché è un viaggio che ti stupirà!
Alessia
21 luglio 2020 at 11:59La Colombia è un paese che mi ispira, complice una serie televisiva che ho adorato su Netflix su Pablo Escobar (ma solo la prima stagione però…le altre, a parer mio, inguardabili). Questo mi sembra un itinerario completo e molto ben fatto. Mi spaventa solo il fattore criminalità, ho sentito dire che può essere pericoloso girare in Colombia. Tu come ti sei trovata?
tropicalspirit
22 luglio 2020 at 13:12La Colombia è cambiata, ho scritto anche un post su Medellin, la città di Pablo Escobar dove ne parlo, ora è paragonabile ad altri paesi del Sud America, con la giusta attenzione girabile senza problemi.
Erica
21 luglio 2020 at 21:20Ci sono già degli ottimi spunti per creare un itinerario in Colombia, complimenti. Apprezzo molto anche chi sottolinea eventuali aspetti negativi: ritengo sia difficile che tutto possa piacere sempre quindi un po’ di onestà è sempre la strategia migliore. Eje Cafetero una tappa che non perderei per nulla al mondo, mi ricorda tanto lo Sri Lanka.
tropicalspirit
22 luglio 2020 at 13:06Sì mi piace illustrare le cose per come sono e per l’impressione che ne ho ricavato, in generale però la Colombia merita davvero!
Elena
1 settembre 2020 at 13:52Sinceramente non ho mai considerato la Colombia come meta di un mio viaggio, però il tuo articolo mi ha suscitato curiosità. Terrò presente il tuo itinerario nel caso decidessi di visitarla.
tropicalspirit
1 settembre 2020 at 22:15Assolutamente consigliata proprio perché ancora non troppo sfruttata!
Valeria
16 settembre 2020 at 10:34Il tuo post mi porta a un bellissimo viaggio fatto un po’ all’avventura alcuni anni fa. Villa de Leyva è stata per me una bellissima scoperta. Di Cartagena già sapevo che mi sarei innamorata (tra l’altro abbiamo scattato una foto dalla stessa prospettiva). In realtà poi avevo fatto un giro un po’ differente, perchè ho saltato Medellin ma ho visitato i deserti, Tatacoa e Guajira.
tropicalspirit
16 settembre 2020 at 16:28La Colombia mi è piaciuta tantissimo, così varia e variopinta. Cartagena anche io sapevo che l’avrei amata!Chissà i deserti che belli ma è così vasta che mi sono ripromessa di tornare!
Raffaella
16 settembre 2020 at 23:29Da quando ho visitato lo stand della Colombia all’Expo di Milano, mi è esploso dentro un gran desiderio di conoscere questa terra. Sembra davvero un Paese in grado di offrire moltissimo.
ANTONELLA
23 settembre 2020 at 8:37Cara Arianna, il tuo articolo mi ha fatto sognare e allo stesso tempo mi ha aperto gli occhi. Mi spiego meglio: leggendo i libri di Marquez (uno dei miei autori preferiti) mi immergevo nelle atmosfere che tu così bene descrivi e che hai ritrovato e nelle quali avrei tanta voglia di immergermi anche io prima o poi. Invece San Adrès nel mio immaginario era un vero paradiso e tante volte ho pensato di andarci per una settimana di solitudine e spiagge deserte. Grazie per avermi segnalato che non è così….
tropicalspirit
23 settembre 2020 at 22:19Sì Antonella per assaporare la vera Colombia Cartagena e Bogotà sono le città più rappresentative, San Adrès è proprio un pò a sé non si respira atmosfera colombiana, più caraibica e comunque molto turistica come ho descritto. La Colombia però rispecchia proprio i libri di Gabo!
Selena
13 ottobre 2020 at 22:01Deve essere così meravigliosa la Colombia, amo i suoi splendidi colori. Complimenti per il racconto, mi hai fatto sognare
tropicalspirit
14 ottobre 2020 at 10:41Un paese che mi ha conquistato, grazie per il commento!
Paola
14 ottobre 2020 at 10:36Non avrei mai pensato alla Colombia come destinazione fai da te per un viaggio, ma alla fine i pregiudizi vanno sfatati e ogni luogo ha la sua magia
tropicalspirit
14 ottobre 2020 at 10:46Il paese è cambiato tanto per cui si può girare in autonomia con le dovute accortezze, io mi ero organizzata tutti i trasferimenti dall’Italia per risparmiare tempo, sicuramente il paese ha tutto il realismo magico descritto da Marquez!
moira
15 ottobre 2020 at 15:41Siamo affascinate dall’America latina, non ci siamo mai state, ma speriamo di poter fare un viaggio indimenticabile appena possibile. La Colombia è un paese che ci ispira parecchio e grazie al tuo articolo oggi sappiamo tante cose in più! Bellissime foto, complimenti!
tropicalspirit
15 ottobre 2020 at 21:35Anche io sono amante dell’America Latina e devo dirti che la Colombia mi ha proprio conquistato, grazie degli apprezzamenti!
Roberta
19 ottobre 2020 at 22:07Anche io amo follemente la Colombia ma scusa quanto sei stata per fare questo super viaggio ? Ah se dovessi tornare a cartagena ti consiglio un ristorante che a me è rimasto nel cuore don juan .. chissà mai !
tropicalspirit
20 ottobre 2020 at 20:52Sono stata 15 giorni in Colombia, tutto organizzato al millimetro e comunque è così grande che c’è ancora tanto da vedere. Grazie per il consiglio e per il commento!
Elisa
2 novembre 2020 at 21:21E pensare che gli stereotipi sulla Colombia tutto fanno pensare fuorché ad una meta tourist o meglio traveler-friendly. Non sapevo ci fosse una città chiamata Salento in Colombia, sono contenta di aver letto il tuo post, mi ha fatto venire voglia di scoprire questo Paese.
tropicalspirit
2 novembre 2020 at 22:57Un paese proprio da scoprire non ancora soggetto al turismo di massa e che presenta una varietà di paesaggi e situazione incredibili!
Maria Grazia
25 novembre 2020 at 9:53Se ho una certezza è che appena si potrà volerò in Colombia! Ho già studiato l’itinerario e le singole località, ma sono sempre alla ricerca di qualche spunto… Ecco, nel tuo post ho letto di Raquira e non l’avevo mai sentita! Visto che avrò tempo, vedrò se farci un salto lungo il mio cammino!
tropicalspirit
29 novembre 2020 at 21:52Sì piccola località molto colorata merita proprio un salto!
Martina
25 novembre 2020 at 15:45Che bello questo articolo! Visto il periodo, mi ha permesso di viaggiare lo stesso lontano. La Colombia è nella lista delle mie destinazioni, spero di poterla vedere presto. Nel frattempo mi segno tutti i tuoi consigli 🙂
tropicalspirit
29 novembre 2020 at 21:50Grazie del riscontro sì è un paese che nu è piaciuto molto!
Manuela
26 novembre 2020 at 13:51Molto interessante e particolareggiato per chi desidera andare in viaggio in questi luoghi…lo terrò a mente!!!
tropicalspirit
29 novembre 2020 at 21:49Sì un paese da considerare ancora poco sfruttato!
Sara Slovely.eu
1 dicembre 2020 at 19:23La Colombia era tra i candidati per i miei viaggi nel 2019, ma poi ho optato per il Perù, In ogni caso resta un Paese che voglio visitare e il tuo articolo è una guida utilissima, me lo salvo!
tropicalspirit
1 dicembre 2020 at 23:28Io sono stata anche in Perù un fascino diverso e bellissimo, un viaggio che ho adorato ma anche la Colombia meno blasonata ha il suo perché!
Chloe
16 dicembre 2020 at 8:47Leggere del tuo viaggio in Colombia è sempre emozionante! Mi ero guardata e riguardata le tue storie su instagram e sei stata la mia ispirazione per questo viaggio che spero davvero di fare un giorno!
tropicalspirit
18 dicembre 2020 at 15:07Che bella cosa mi hai detto, mi fa piacere essere d’ispirazione per un viaggio, se hai bisogno contattami per dettagli
Babi
16 dicembre 2020 at 16:42è da una vita che sogno la Colombia.
Sant Andrez e Cartagena sono nella mia lista da anni. Ho un’amica di Barranquilla che mi dice sempre di andarci….prima o poi ce la farò.
Bellissime le fotografie, ci hai fatto davvero sognare.
Alcuni posti i ricordano il Brasile (tipo la favela a Medellin….), che nostalgia!
tropicalspirit
18 dicembre 2020 at 15:05Sì un pò ricorda il Brasile per l’aspetto coloniale e il calore del popolo
Sara
18 dicembre 2020 at 0:07Chissà che viaggio meraviglioso hai fatto! Dal tuo racconto traspare tutta la bellezza della Colombia.
Io ho vissuto due anni nel vicino Venezuela, ma non sono mai riuscita a visitare la Colombia.
Ma ci tornerò…
tropicalspirit
18 dicembre 2020 at 15:00Sono stata a suo tempo anche in Venezuela, di Los Roques ho un ricordo pazzesco, bellissima esperienza, anche l’interno molto selvaggio e bello.
Valeria
2 gennaio 2021 at 13:27Tutto il sudamerica è un po’ Macondo e per questo mi piace così tanto. La varietà di cultura e di natura che hai descritto è affascinante e mi piacerebbe tanto visitare la Colombia, con l’aiuto dei tuoi ottimi reportage
tropicalspirit
2 gennaio 2021 at 15:42Grazie anche io adoro il Sud America così caldo e colorato. Grazie per gli apprezzamenti.
Flavia
5 gennaio 2021 at 19:12Come ben sai io stavo progettando un viaggio in Colombia esattamente l’anno scorso! Poi ci furono diversi intoppi e non riuscii a partire, ma noto con mia grande piacere che le mete coincidono! Però io tenterei gli spostamenti con i mezzi. Mi piace troppo viaggiare lenta!
tropicalspirit
7 gennaio 2021 at 19:05Ma certo lo slow tourism sta diventando sempre più in voga. La Colombia però è veramente grande spostarti con mezzi locali prevede tantissimo tempo, io ho fatto dalla zona del caffè a Medellin via strada, non arrivavo più, molto meglio il volo.
Fabrizio
21 marzo 2022 at 11:29Ciao, complimenti! Articolo interessante e ricco di spunti per chi, come me, si appresta a viaggiare in questo paese.
Ti posso chiedere qualche consiglio? Ho visto che hai alloggiato in un’hacienda nella zona de Eje Cafetero, ricordi qual è ?
Hai visitato anche qualche finca ?
Ti ringrazio per la risposta e complimenti ancora.
tropicalspirit
22 marzo 2022 at 8:07Grazie Fabrizio per gli apprezzamenti, sì ho visitato una finca con escursione privata a Hacienda Sant’ Alberto e ho soggiornato a Hacienda Castilla molto carina. La zona del caffè merita proprio non perderla.